CASE STUDY
IN BREVE
Unigrà, azienda italiana leader nella trasformazione di oli vegetali e ingredienti destinati all’industria alimentare, spinta dalla volontà di promuovere la trasparenza e impostare un percorso di decarbonizzazione, ha deciso di affrontare la sfida della misurazione dell’impatto climatico di organizzazione, con particolare focus dello Scope 3 (emissioni indirette legate alla catena del valore).
Grazie al lavoro fatto con MUGO è riuscita a mappare e analizzare l'impatto climatico di oltre l'80% dei prodotti acquistati, dando all’organizzazione una visione ampia e approfondita di hotspot e punti di interesse in filiere complesse come quella dell’Olio di Palma.
LA SFIDA
Per un’azienda che opera nel settore alimentare degli oli vegetali come Unigrà, caratterizzata da una supply chain complessa ed estesa alimentata da acquisti delocalizzati e distribuiti a livello globale, la misurazione delle emissioni legate alle materie prime acquistate rappresenta una delle sfide più impegnative nel percorso verso la sostenibilità. Queste emissioni costituiscono infatti in media, nel settore, oltre il 90% dell'impronta carbonica complessiva dell’organizzazione.
Fonte: CDP e BCG 2024
Le principali sfide affrontate da Unigrà:
Complessità della prima raccolta dati:
Ottenere dati di impatto affidabili e granulari direttamente dai molteplici fornitori, o stimarli con metodi tradizionali, era un processo complesso e da affrontare.
Esigenze di compliance:
La necessità di prepararsi alle richieste normative future, soprattutto su dati Scope 3 precisi, completi e verificabili da terze parti.
Bisogno strategico:
Avere una visione chiara del proprio impatto e di come questo si distribuisce nella filiera, per poter definire valutare concretamente un piano di riduzione delle emissioni efficace e mirato.
“Grazie all’approccio strutturato e alla capacità di analisi profonda di MUGO, siamo riusciti per la prima volta a ottenere una visione dettagliata delle nostre emissioni lungo l’intera filiera. L’analisi ci ha permesso di mappare con precisione le fonti di emissione fino ad ora non tracciate - in particolar modo Scope 3 -, fornendoci insight di grande valore per la definizione delle nostre strategie di approvvigionamento e di logistica. Questo progetto rappresenta un punto di svolta e getta basi solide per l’evoluzione continua della strategia di sostenibilità in Unigrà.”
Marcello Valenti - Responsabile Sostenibilità di Unigrà S.p.A
I RISULTATI E L’IMPATTO
Per affrontare in modo efficace le sfide legate alla misurazione dello Scope 3 nel settore alimentare, Unigrà ha scelto MUGO come partner tecnico per il suo expertise nel settore Food&Beverage. La collaborazione ha permesso di:
Mappare in linea con lo standard GHG Protocol le emissioni di Scope 1,2 e 3. Il progetto ha rappresentato il primo esercizio strutturato di quantificazione delle emissioni relative ai prodotti acquistati (Scope 3, Cat. 1), fornendo una base solida per iniziative future di riduzione e per il monitoraggio continuo della performance climatica.
Avere una visione di queste emissioni permette di valutare concretamente le scelte di approvvigionamento in base ai prodotti e alla provenienza degli stessi evidenziando e separando l’impatto di processi come la deforestazione.
L’analisi di filiera e gli approfondimenti hanno permesso a Unigrà di identificare le principali categorie d’impatto all'interno del proprio perimetro e della propria catena del valore. Questo insight è cruciale per prioritizzare gli ambiti di intervento e di ulteriore approfondimento, concentrando gli sforzi, e gli investimenti, dove l'impatto potenziale di riduzione è maggiore.